Stop… non fare altro!
La maggior parte dei danni evitabili ai dati avviene nei primi sessanta minuti e a causa dell’azione umana: fretta e agitazione non fanno agire lucidamente.
Di seguito alcuni esempi di eventuali complicazioni che potrebbero verificarsi:
- cambio dell’ordine dei dischi della configurazione RAID (RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 6, RAID 10...)
- corruzione del RAID system a causa della sostituzione di un controller RAID errato
- inizializzazione dei dischi sbagliati
- rebuild non riuscito
- restore dei dati da backup incompleti
- esecuzione di un VMware Storage vMotion mentre il sistema di storage è guasto
Nel caso si verifichino uno o più di questi casi è essenziale interrompere tutte le attività e non apportare ulteriori modifiche alla configurazione originale del sistema e dei singoli dispositivi di storage. I sistemi RAID sono alla base della maggior parte dei server, dei NAS (Network Attached Storage) e delle SAN (Storage Attached Network), spesso però non è così evidente quando sono la causa che sta dietro a un problema.
Solitamente si ha una sola possibilità di operare sul sistema RAID e di recuperare i dati archiviati. Per questo è essenziale rivolgersi a esperti di recupero dati: gli ingegneri di Ontrack ti indicheranno come procedere per ridurre il deterioramento dei dati e ti informeranno sulle opzioni, i rischi e le possibili fasi successive.