Gli hard disk hanno un valore che va al di là del semplice costo dell’oggetto. Essi custodiscono i nostri ricordi, i file di lavoro, la nostra musica preferita: sono l’archivio digitale delle nostre vite reali.
Per questo, quando è necessario valutare quale sia il supporto migliore per le proprie esigenze, non ci si deve accontentare solo del supporto più economico, perché alla lunga questa scelta potrebbe non rivelarsi così vincente.
Quali sono gli hard disk migliori?
È impossibile dare una risposta unica e definitiva a questa domanda!
Le esigenze di ogni utente (privato o business) sono troppo specifiche e ognuno può valutare diversamente quali siano i termini di affidabilità dei dispositivi di storage.
Come indicazione statistica, utile per farsi una propria idea sui prodotti che dovrebbero presentare meno imprevisti in termini di durata e funzionamento, condividiamo il report stilato da Backblaze.
Questa società ha analizzato i 104.778 hard disk in uso nei propri data center, esaminando l’incidenza percentuale di guasti o malfunzionamenti.
Cosa vogliono dire le colonne della tabella?
“Drive size” definisce la capacità di ogni supporto.
“Drive count” indica il numero di device di un modello specifico.
“Drive days“ è il valore cumulativo di tutti gli hard disk che sono indicati nella colonna Drive count.
“Failures” specifica il numero di volte in cui un modello ha fatto registrare un malfunzionamento.
Infine, “Annualized Failure Rate” (AFR) è il rapporto tra il valore Failures e il Drive days. Più esso è vicino allo 0%, più il modello è affidabile secondo Blackblaze.
Leggendo e confrontando i risultati dell’analisi, secondo i parametri utilizzati da Backblaze sembra che il modello Toshiba MD04ABA500V sia quello con il AFR più basso (0%).
Tuttavia, è necessario sottolineare che pur avendo una percentuale di AFR nulla, questo modello di hard disk è quello meno impiegato nei loro data center in termini di unità.
In ottima posizione si piazzano il Seagate ST10000NM0086 con un AFR di 0,33% e l’HGST modello HMS5C4040BLE640 con 0,33%.
Con questo articolo Ontrack vuole offrirvi alcuni spunti e informazioni utili circa il dispositivo su cui memorizzerete i vostri preziosissimi dati. Il report, infatti, prende in considerazione solo alcune delle variabili e dei fattori che possono definire l’affidabilità degli hard disk.
Quando si valuta quale dispositivo storage è più adatto alle singole esigenze si possono considerare anche altri parametri quali ad esempio la velocità di memorizzazione dei dati e di accesso ai file, la capacità massima del device la durata media di vita e ovviamente il costo.
Se stai valutando se prendere un HDD o un SSD e vuoi scoprire quale sia il più duraturo puoi leggere questo articolo.