Recupero dati improvvisato? Meglio seguire i consigli gratuiti del Self Assessment Tool di Kroll Ontrack!

Written By: Ontrack

Date Published: 5 settembre 2022

Recupero dati improvvisato? Meglio seguire i consigli gratuiti del Self Assessment Tool di Kroll Ontrack!

Milano - 18 maggio 2016 - KLDiscovery, fornitore leader di prodotti e servizi di recupero dati, cancellazione sicura ed ediscovery, lancia un Self Assessment Tool in italiano sul recupero dati, uno strumento online, gratuito, di autovalutazione, che aiuta le persone a effettuare un controllo iniziale sui dispositivi in cui hanno rilevato perdite di dati e suggerisce come procedere per recuperarli. Lo strumento è pensato per utenti di ogni livello ed è presentato per la prima volta in Italiano, con raccomandazioni e video tutorial dedicati al recupero dati.
Lo strumento di autovalutazione è disponibile all’indirizzo Internet http://www.ontrackdatarecovery.it/recupero-dati/self-assessment-tool/ e consente di affrontare situazioni di malfunzionamento su desktop, computer portatili, dispositivi mobili o tablet, server con disco singolo, drive esterni, CD, DVD, nastri magnetici e flash drive. Gli scenari possibili riguardano danni provocati da liquidi, fuoco e fumo oppure problematiche di altro genere legate all’hardware, come la caduta accidentale del supporto storage o l’ipotesi di un danno fisico come la rottura del nastro, la presenza di graffi sul CD o componenti elettroniche danneggiate.

Tutorial e suggerimenti per affrontare le situazioni impreviste
Il Self Assessment Tool di KLDiscovery aiuta a identificare e circoscrivere i danni, affrontando situazioni in cui non viene riconosciuto o non viene rilevato un drive interno o esterno al computer, quando i file risultano danneggiati, illeggibili o corrotti, oppure quando per errore si sono cancellati dati o è stato formattato il dispositivo e reinstallato il sistema operativo. In alcuni casi il malfunzionamento riguarda le interfacce, talvolta rotte o spezzate, o la meccanica dei dispositivi, che magari non si accendono, producono rumori anomali o vibrano in maniera vistosa. In altri casi i dati sono compromessi a causa di virus informatici o malware.
Che cosa fare in questi casi? Esistono contromisure efficaci, che non compromettano ulteriormente i dati? Il Self Assesment Tool, realizzato sulla base dell'esperienza pluriennale di KLDiscovery nel recupero dati da ogni tipo di dispositivo, suggerisce con linguaggio semplice e immediato come comportarsi fin dal primo momento, interrompendo eventualmente ogni tentativo di utilizzo nei casi più delicati. A integrazione dei consigli tecnici in molti casi si offrono anche video tutorial su come operare in sicurezza per il recupero dei dati. Lo strumento di autovalutazione non copre i casi di malfunzionamento in sistemi e architetture IT complesse, sistemi RAID e storage enterprise, mentre è un ottimo punto di partenza per consumatori, piccole imprese, utilizzatori finali e chi, anche in grandi imprese, rileva problemi su singoli apparati con disco singolo.

Primo rimedio alla perdita dei dati: acquisire consapevolezza sulle cause
L'obiettivo primario del Self Assessment Tool è di rendere consapevoli gli utenti sui passi da seguire per recuperare i dati oppure - nei casi in cui questo non sia possibile con strumenti software o accorgimenti tecnici autonomi - come evitare di accrescere i danni con tentativi scorretti. Il Self Assessment Tool ricorda, infatti, che non sempre è possibile recuperare dati da soli, ma bisogna affidarsi ad aziende specializzate e affidabili come, per esempio, KLDiscovery, che da un punto di vista statistico riesce in oltre il 90% dei casi a risolvere positivamente il recupero dei dati persi.
"Il nuovo Self Assessment Tool, rivolto a chi vuole orientarsi nelle situazioni di perdita dei dati e sui metodi per recuperarli, è un servizio gratuito che KLDiscovery mette a disposizione anche in Italia per affrontare casi di semplice e media complessità", dichiara Paolo Salin, Country Director di KLDiscovery Italia. "Dietro semplici passaggi e consigli illustrati ci sono conoscenze maturate nel trattamento di centinaia di migliaia di casi di data recovery e che vogliamo condividere con i nostri utenti e clienti. Non tutto, purtroppo, si riesce a risolvere in autonomia e il consiglio che diamo sempre è di non improvvisare, ma di affidarsi a esperti conoscitori delle tecniche di recupero dati".

Prende il via il "Data Loss Index" anche per l'Italia
Con la disponibilità del Self Assessment Tool in italiano viene contestualmente inaugurato anche nel nostro Paese il Data Loss Index, indice elaborato da KLDiscovery che misura in termini statistici le cause alla base della perdita di dati. Già attivo a livello internazionale, questo indice, viene elaborato trimestralmente attraverso i valori dichiarati dagli utenti, in forma assolutamente anonima, durante l'impiego del Self Assessment Tool.
"Con il lancio della versione italiana del Self Assessment Tool avremo dati di tipo statistico a disposizione anche in Italia per informare consumatori e aziende che utilizzano sistemi storage sui malfunzionamenti più diffusi e sulle contromisure più efficaci per il recupero dati", dichiara Paolo Salin, Country Director di KLDiscovery Italia. "Rilasceremo dati periodicamente, rendendo pubblico il Data Loss Index che interessa anche l'Italia. Questo consentirà a tutti gli amministratori di sistemi di inquadrare il fenomeno nel suo complesso, pianificando eventuali interventi mirati in materia di sicurezza, prevenzione o recupero dei dati".

Perdita dei dati: mancato riconoscimento dei drive sempre al primo posto tra le cause
In riferimento ai dati registrati da KLDiscovery Ontrtack nell'ultimo trimestre, che va dal mese di gennaio a quello di marzo 2016, il Data Loss Index riporta cinque cause principali nella perdita dei dati a livello internazionale. L'indice copre la valutazione di dischi singoli in ogni parte del mondo, dal Senegal alla Polonia, dalla Romania al mondo anglosassone.
Al primo posto c'è il mancato riconoscimento di un drive, che interessa un caso su quattro (25%). I dispositivi di storage, in questo caso, sembrano essere irriconoscibili o non rilevati dal sistema. In poco più di un caso su dieci (11%), invece, la perdita di dati concerne l'impossibilità di accendere i dispositivi. Nel 10% delle situazioni, la perdita di dati si associa a un danno fisico-materiale del disco, accidentalmente caduto. In percentuale minore, infine, la perdita è legata alla cancellazione dei file (9% dei casi) o a file corrotti e dunque illeggibili (7% dei casi).

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KLDiscovery Srl
KLDiscovery è leader nell’offerta di soluzioni e servizi di recupero dati, cancellazione sicura dei dati e ediscovery. Attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie, innovativi software e numerosi tool proprietari, KLDiscovery è in grado di affrontare casi di recupero dati da qualunque tipo di supporto, come hard disk, drive a stato solido, sistemi RAID, memory card, USB key e molti altri dispositivi. KLDiscovery è presente in Italia dal 2002, la sede si trova a Gallarate (VA) dove è ubicata anche la camera bianca, l’unica professionale in Italia per il recupero dei dati. La tecnologia brevettata Ontrack Data Recovery Remote Services, inoltre, permette il recupero dei dati anche in remoto. Country Director è Paolo Salin. A livello internazionale KLDiscovery, con sede a Eden Prairie (Minnesota), opera in oltre 19 Paesi al mondo attraverso più di 30 uffici. KLDiscovery dal 1985 ha svolto oltre 500.000 operazioni di recupero dati, offrendo ai clienti servizi di elevata qualità in 13 differenti lingue. Le principali soluzioni software sviluppate dalla società sono: Ontrack® EasyRecovery™ (per il recupero dati), Ontrack® PowerControls™ (nelle versioni per il mailbox management in Microsoft® Exchange Server, per il document recovery in Microsoft® SharePoint® Server e il restore di singole tabelle in Microsoft® SQL Server), Ontrack® Data Advisor™ (per la gestione dei dati su tape). KLDiscovery è Premium Reseller Blancco per le soluzioni software di cancellazione sicura dei dati. Per ulteriori informazioni: www.KLDiscovery.it; www.ontrackdatarecovery.it.

KLDiscovery LLC
KLDiscovery offre soluzioni software e servizi all'avanguardia per assistere studi legali, organizzazioni pubbliche, aziende private e utenti finali nelle attività di gestione, recupero, ricerca, analisi, revisione e produzione di dati in modo efficiente ed economicamente vantaggioso. Oltre a una suite di prestigiosi software, KLDiscovery offre servizi di data recovery, cancellazione sicura dei dati, electronic discovery, consulenza e document review. Per ulteriori informazioni su KLDiscovery e la sua offerta potete visitare il sito o seguire @KLDiscovery su Twitter.

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